Introduzione
La legislazione in materia di i droni in Francia ha subito una serie di modifiche nel corso degli anni. Sono state introdotte diverse nuove regole e classificazioni per fornire un quadro migliore per l'uso dei droni, sia per scopi ricreativi che professionali. Questa guida completa illustra nel dettaglio tutte le normative in vigore, gli obblighi dei piloti e le zone di volo autorizzate.
Normativa generale sui droni in Francia
Storia della legislazione
La legislazione francese sui droni è iniziata nel 2012 con norme volte a fornire un quadro di riferimento per questa nuova tecnologia emergente. Da allora, la legislazione si è evoluta per tenere il passo con i progressi tecnologici e le nuove applicazioni dei droni.
Modifiche alle norme dal 2024
In 2025La normativa francese ha recepito le direttive europee per armonizzare le regole a livello continentale. Le nuove classificazioni CE e i requisiti più severi sono stati concepiti per garantire il sicurezza e riservatezza e, allo stesso tempo, consentire un uso più ampio dei droni.
Categorie di UAV e classificazioni CE
Classi da C0 a C4
Gli UAV sono ora classificati da C0 a C4 in base al peso e all'equipaggiamento. A ciascuna classe corrispondono regole specifiche relative all'uso e alle restrizioni di volo:
- C0 Meno di 250 grammi, senza telecamera o con una telecamera giocattolo.
- C1 Meno di 900 grammi, con dispositivi di protezione dei dati.
- C2 Meno di 4 chilogrammi, con dispositivi di riduzione della velocità.
- C3 e C4 Meno di 25 chilogrammi, con regole specifiche per i droni senza modalità di controllo automatico.
I droni devono avere un marchio di classe CE per poter volare nella categoria open dal gennaio 2024.
Zone di volo autorizzate e vietate
Restrizioni specifiche
Il volo di un drone è un'attività che richiede il rispetto di determinate norme. È importante sapere dove è consentito far volare un drone e dove è vietato o soggetto a condizioni speciali.
- Divieti È vietato volare su aree sensibili come centrali nucleari, basi militari, prigioni, fabbriche sensibili, parchi nazionali, alcune riserve naturali, aree biotopo vicino agli aeroporti, ecc.
- Classi da C1 a C4 È vietato sorvolare le persone con un drone di classe da C1 a C4 o con un drone di peso superiore a 250 grammi senza indicarne la classe.
Per informazioni sulle zone di volo autorizzate e non autorizzate, consultare il sito web Servizio Informazioni Aeronautiche (SIA) o Geoportale.
Requisiti di formazione e certificazione
Certificato di competenza
Per pilotare un drone è spesso necessario possedere una Certificato di competenza. Questo certificato attesta che il pilota possiede le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzare il drone in modo sicuro.
Registrati con Alphatango
Tutti i droni sopra 250 grammi devono essere registrati sul sito Alphatango piattaforma Autorità dell'aviazione civile francese (DGAC). Questo obbligo si applica anche a droni dotati di telecamereindipendentemente dal loro peso.
Scenari di volo in Francia
I diversi scenari S1, S2, S3 e S4
La normativa francese prevede diversi scenari di volo per i droni:
- S1 Volo diretto a vista, a una distanza massima di 200 metri dal pilota.
- S2 Voli fuori dalla linea di vista diretta del pilota, fino a una distanza di 1 km.
- S3 Voli in prossimità di persone, a una distanza di 100 metri.
- S4 Voli fuori dalla vista diretta in aree remote, in condizioni rigorose.
Ogni scenario ha requisiti specifici in termini di addestramento, equipaggiamento e notifica di volo.
Scenario S1: Voli a vista diretta (VLOS)
Requisiti :
- Peso del drone Meno di 25 kg.
- Distanza massima Voli a una distanza orizzontale massima di 200 metri dal pilota.
- Altezza massima 120 metri dal suolo.
- Zone di volo È vietato volare in aree popolate o sopra folle di persone.
- Addestramento I piloti devono essere in possesso di un certificato di addestramento teorico e pratico.
- Equipaggiamento Il drone deve essere dotato di un dispositivo di limitazione della distanza e di un interruttore automatico.
Contesto:
Lo scenario S1 è utilizzato principalmente per i voli di piacere e per alcune semplici missioni professionali. Consente agli operatori di mantenere un controllo visivo costante sul drone.
Scenario S2: voli fuori dalla linea di vista (BVLOS)
Requisiti:
- Peso del drone Meno di 2 kg.
- Distanza massima Fino a 1 km di distanza orizzontale dal telecomando.
- Altezza massima 50 metri dal suolo.
- Zone di volo È vietato volare nelle aree popolate.
- Addestramento Formazione specifica per i voli BVLOS, compresa la gestione del rischio e le procedure di emergenza.
- Equipaggiamento Il drone deve essere dotato di un interruttore automatico indipendente e di un sistema di ritorno automatico in caso di perdita di segnale.
Contesto:
Questo scenario è utilizzato per le missioni in cui il drone deve coprire distanze maggiori, come l'ispezione di oleodotti o linee elettriche. Richiede competenze avanzate e attrezzature aggiuntive per garantire la sicurezza.
Scenario S3: Voli in prossimità di persone
Requisiti:
- Peso del drone Meno di 8 kg.
- Distanza massima Voli a una distanza massima di 100 metri dal pilota remoto.
- Altezza massima 120 metri dal suolo.
- Zone di volo Permesso nelle aree popolate con autorizzazione prefettizia.
- Addestramento Certificato di addestramento specifico, comprese le abilità di gestione del volo nei centri abitati.
- Equipaggiamento : Equipaggiato con un dispositivo di riduzione della forza d'impatto e di segnalazione acustica e visiva.
Contesto:
I voli S3 sono spesso utilizzati per operazioni di pubblica sicurezza, riprese cinematografiche e missioni di sorveglianza urbana. Questo scenario richiede misure di sicurezza rigorose per ridurre al minimo i rischi per le persone a terra.
Scenario S4: voli fuori dalla linea di vista in aree remote
Requisiti:
- Peso del drone Meno di 25 kg.
- Distanza massima Non specificata, ma richiede autorizzazioni specifiche per ogni missione.
- Altezza massima : Varia in base alle autorizzazioni.
- Zone di volo Voli in spazi aerei controllati con autorizzazioni specifiche.
- Formazione Certificazione avanzata per voli in spazi aerei controllati, compreso il coordinamento con i servizi di controllo del traffico aereo.
- Equipaggiamento Il drone deve essere dotato di solidi sistemi di comunicazione e di dispositivi di sicurezza avanzati, come paracadute o sistemi di rilevamento ed evitamento.
Contesto:
Utilizzati per missioni complesse e specializzate, come la mappatura di grandi aree, i voli S4 richiedono una preparazione e un'autorizzazione dettagliate. Questi voli sono spesso effettuati da professionisti esperti che utilizzano UAV sofisticati.
Gli obblighi dei piloti di droni
Rispetto delle regole dell'aria
I piloti di droni devono rispettare regole dell'aria e regole della stradaIn particolare, evitate di volare in prossimità di campi d'aviazione, zone militari, centrali nucleari, monumenti storici e parchi nazionali.
Protezione della privacy
È fondamentale rispettare la privacy e la diritti d'immagine delle persone. È vietato catturare o distribuire immagini o suoni senza il consenso delle persone interessate, o utilizzarli per scopi commerciali o dolosi.
Droni ricreativi vs. droni professionali
Definizione e differenze
La distinzione tra droni ricreativi e droni professionali dipenderà dall'uso che ne verrà fatto. Un drone utilizzato per scopi professionali sarà soggetto a normative più severe, tra cui l'obbligo di avere un una licenza teorica di pilota ULM.
Norme specifiche per i professionisti
I droni professionali sono soggetti a obblighi specifici, come permessi di volo, assicurazioni specifiche e dispositivi di sicurezza avanzati.
Le nuove tecnologie e il loro impatto sulle normative
Dispositivi di geolocalizzazione
Le nuove normative richiedono l'uso di dispositivi di geolocalizzazione per evitare aree vietate o ristrette. Questi dispositivi aiutano anche a ritrovare il drone in caso di perdita di controllo.
Sistemi di limitazione della distanza
Gli UAV devono essere dotati di sistemi che consentano loro di limitare la distanza di volo di volo a un massimo di 500 metri o alla portata del segnale radio, se inferiore. Questo riduce il rischio di perdita di controllo.
Implicazioni ambientali e di sicurezza
Protezione della flora e della fauna
I droni non devono disturbare la flora e la faunao causare rumore o disturbo visivo. È essenziale volare in modo responsabile per ridurre al minimo l'impatto ambientale.
Sicurezza delle persone e delle cose
Visita sicurezza è una priorità nella regolamentazione dei droni. È vietato sorvolare le folle, trasportare materiali pericolosi o volare sotto l'effetto di alcol o droghe. Queste restrizioni sono pensate per ridurre al minimo il rischio di incidenti e proteggere le persone e le infrastrutture.
Sanzioni in caso di non conformità alle normative
Multe e pene detentive
L'inosservanza dei regolamenti può portare a multe e pene detentive. Ad esempio, la cattura illegale di immagini in aree sensibili può essere punita con una multa di 75.000 euro e una pena detentiva di un anno. È quindi fondamentale conoscere e rispettare le norme in vigore per evitare tali sanzioni.
Esempi di violazioni comuni
Le violazioni più comuni includono il sorvolo di aree vietate come centrali nucleari, basi militari e aeroporti. Altre violazioni comuni includono il mancato rispetto delle distanze minime da persone e proprietà private.
Risorse e strumenti per i piloti di droni
Geoportale
Geoportale è uno strumento essenziale per i piloti di droni in Francia. Consente di consultare le mappe delle zone di volo autorizzate e delle restrizioni aeree. È inoltre possibile utilizzare applicazioni come Drone-Spot, Mach 7 Dronee FlyBy per pianificare i voli e verificare le autorizzazioni necessarie.
Applicazioni e siti web utili per la pianificazione dei voli
Esistono numerose applicazioni e siti web che facilitano la pianificazione dei voli in totale sicurezza. Tra questi DroneKeeper e Liquidazione offrono informazioni dettagliate sulle restrizioni di volo e sulle condizioni meteorologiche. Questi strumenti sono utili per tutti i piloti di droni che desiderano rispettare le normative ed evitare multe.
FAQ sulla legislazione sui droni in Francia
Quali tipi di droni devono essere registrati su Alphatango?
Tutti i droni di peso superiore a 250 grammi devono essere registrati su Alphatango, così come quelli dotati di telecamera, indipendentemente dal loro peso.
Posso far volare il mio drone di notte?
No, i voli notturni sono vietati in Francia, tranne in casi specifici e con autorizzazioni speciali.
Quali sono le sanzioni per chi vola su aree vietate?
Le sanzioni possono comprendere multe fino a 75.000 euro e pene detentive. È fondamentale controllare le zone di volo prima di ogni utilizzo.
Quali dispositivi saranno obbligatori per i droni nel 2024?
I droni dovranno essere dotati di dispositivi di geolocalizzazione, limitazione della distanza e identificazione a distanza per essere conformi alle nuove normative.
Come posso ottenere l'autorizzazione a volare in un'area limitata?
Le autorizzazioni devono essere richieste alla DGAC o tramite la piattaforma Alphatango. Spesso è necessario giustificare l'uso professionale o l'importanza del volo.
Ci sono restrizioni per i droni di peso inferiore a 250 grammi?
Sì, anche i droni di peso inferiore a 250 grammi devono rispettare alcune regole, in particolare per quanto riguarda le zone di volo e il rispetto della privacy.
Conclusione
La regolamentazione dei droni in Francia nel 2024 è complessa ma essenziale per garantire la sicurezza e la protezione di tutti. Come pilota di droni, è vostra responsabilità conoscere e rispettare queste regole. Utilizzate gli strumenti disponibili, come Géoportail e le applicazioni per la pianificazione dei voli per rimanere informati ed evitare sanzioni. Per maggiori informazioni e per scoprire la nostra gamma di droni conformi, visitate il nostro sito web negozio online.